Microsoft ha annunciato, senza troppa infelicità, che l’11 aprile 2017 terminerà ufficialmente il supporto a Windows Vista. Non sarà uno shock per gli utenti della casa di Redmond che aveva prima amato e poi disprezzato con molto rancore il sistema operativo lanciato il 30 gennaio 2007.
Windows Vista passerà alla storia come il sistema operativo più problematico della storia moderna, almeno fin ora. Tra le sue “caratteristiche”: bug, continue schermate blu, rallentamento del sistema, una GUI pesante, l’User Access Control invadente e tremende incompatibilità con altri programmi rilasciati dalla stessa Microsoft.
Il Paradosso:
Secondo le ultime statistiche esiste ancora chi usa il Vista e corrisponderebbe allo 0,78%. Non c’è da stupirsi che poco dopo il suo lancio, ci furono molte fughe verso piattaforme diverse o ritorni a Windows Xp, che paradossalmente ancora detiene una discreta fetta di utenti, nonostante sia andato in pensione nell’aprile del 2014.
Già nel 2012 Microsoft aveva terminato il supporto standard per Windows Vista ed ora si appresta a terminare il supporto esteso, revocando gli aggiornamenti al sistema.
Non ci resta che salutare con molta gioia il sistema che da molti è stato battezzato Windows SVISTA.